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Lo champagne è donna, effervescenza femminile nelle bollicine

La storia femminile dello champagne rende questo vino ancora più buono ed entusiasmante. Le sue bollicine rimandano all’energia che sprigionano le donne e alcune in particolare. Da Madame Pommery a Barbe-Nicole Clicquot la storia del vino conferma che lo champagne è donna.

Il sovrano effervescente dei vini si è perfezionato per iniziativa, intelligenza e visione delle due signore francesi. Due donne rimaste vedove che hanno contribuito a renderlo grande e che ne hanno fatto un’icona del lusso e del vivere bene. Una vera rivoluzione per il periodo nel quale sono vissute: nell’ottocento il ruolo della donna era relegato alla cura della famiglia e della casa.

Jeanne Alexandrine Louise Mélin, alias Madame Pommery, alla scomparsa del marito prese in mano l’azienda di famiglia e si rivelò un’imprenditrice illuminata che già nel 1860 pensava ai mercati esteri e alla comunicazione come spunto per lo sviluppo della propria attività. Così come Madame Clicquot, che rimasta vedova a soli 26 anni, ha guidato il suo impero aziendale per sessant’anni e lo ha espanso al di là di tutti i confini producendo il primo champagne millesimato della regione della Champagne, realizzando il primo rosé d’assemblage e mettendo a punto la table de remuage, gli appositi cavalletti inclinati per veicolare i sedimenti verso il collo della bottiglia.

Un’ invenzione che ha rivoluzionato il mondo dello champagne e che ancora oggi è un procedimento indispensabile per la sua produzione. Barbe-Nicole Clicquot è stata una delle donne d’affari più importanti dell’epoca, la prima donna a dirigere una Maison de Champagne.

Ma se Jeanne Alexandrine Louise Mélin si limitò ad applicare sull’etichetta il nome acquisito sposando Alexandre Pommery, Barbe-Nicole Ponsardin notificò il suo stato civile conservando il cognome del consorte (François-Henri Clicquot) e fissando Veuve Clicquot sulla celebre etichetta gialla.

Louise e Barbe-Nicole, rispettive vedove Pommery e Clicquot, hanno dunque segnato la storia dello champagne ed hanno ribaltato i loro destini.

 Hanno espresso forza, coraggio ed intuito ed hanno ispirato altre donne.

 Non è ancora più effervescente ora una coppa di champagne?

“Lo champagne, se si ha tempo per ascoltarlo, fa lo stesso rumore, nella sua schiuma e nelle sue bollicine, del mare sulla sabbia”. (Max Jacob)