Tempo di Libri: l’editoria è sempre più al femminile

La fiera internazionale dell’editoria torna nel capoluogo lombardo con alcuni cambiamenti rispetto alla prima, discussa, edizione. Organizzata da La Fabbrica del Libro (società costituita da AIE – Associazione Italiana Editori e Fiera Milano, rappresentati rispettivamente da Ricardo Franco Levi e Solly Cohen) nell’ambito di Milano Città creativa Unesco per la Letteratura, Tempo di Libri aprirà le porte guidando i suoi visitatori attraverso cinque “sentieri tematici”, uno per ogni giornata: Donne (giovedì 8 marzo), Ribellione (venerdì 9), Milano (sabato 10), Libri e immagine (domenica 11), Mondo digitale (lunedì 12). Cinque giornate precedute la sera del giorno 7 da Incipit, una festa inaugurale durante la quale gli studenti universitari leggeranno centinaia di prime frasi di romanzi famosi. A partire dal giorno successivo, oltre 650 appuntamenti, con 900 autori circa, tra cui Adriana Asti, Simona Atzori, Silvia Avallone, Pupi Avati, Alain Badiou, Christopher Bollen, Eva Cantarella, Gianrico Carofiglio, Donato Carrisi, Sveva Casati Modignani, Paolo Cognetti, Carlo Cracco, Alessandro D’Avenia, Philippe Daverio, Concita De Gregorio, Roddy Doyle, Yasmine El Rashidi, Nino Frassica, Alan Friedman, Milena Gabanelli, Umberto Galimberti, Alessia Gazzola, Fabio Genovesi, Dori Ghezzi, Peter Gomez, John Grisham, Helena Janeczek, Antonia Klugmann, Joe Lansdale, La Pina, Serge Latouche, Andrea Marcolongo, Nicolai Lilin, Marco Malvaldi, Dacia Maraini, Gianluigi Nuzzi, Piergiorgio Odifreddi, Antonio Pennacchi, Francesco Piccolo, Massimo Recalcati, Clara Sánchez, Ferdinando Scianna, Michele Serra, Walter Siti, Manfred Spitzer, Élise Thiébaut, Ian Thomson, Nadia Toffa, Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Sofia Viscardi, Bebe Vio, Andrea Vitali, Peter Wadhams…

Sono sempre di più le donne che ricoprono cariche di responsabilità nella filiera produttiva editoriale e rappresentano il 22% dei ruoli dirigenziali nel 2017, in aumento rispetto al 2010 quando erano il 17%. È uno dei tanti dati che emergono da un insieme di indagini che saranno presentate, nel giorno della donna, nel corso dell’incontro Leggere è donna: gli snodi tra lettura, scrittura, ruoli occupati nella filiera editoriale a partire dall’Osservatorio AIE sui consumi editoriali.

Le donne, le ragazze e le bambine si confermano lettrici più forti degli uomini e stanno guadagnando sempre più spazio anche nei ruoli editoriali. Ne parleranno Elena Salvi (Pepe Research) e Laura Donnini (HarperCollins) moderate da Alessandra Tedesco (Radio24).A l tradizione programma di Tempo di Libri si affianca il programma professionale che affronta i maggiori temi e i nodi centrali dell’editoria, a partire proprio dalle diverse indagini che saranno presentate.

GIOVEDI’ 8 MARZO

La Fiera entrerà subito nel vivo con una grande festa dedicata a tutte le donne. Rispettando le tradizioni del calendario e in sintonia con un dibattito pubblico che negli ultimi mesi ha riportato al centro dell’attenzione le figure, le storie e le battaglie combattute dalle donne nel mondo, giovedì 8 marzo le prime protagoniste di Tempo di Libri saranno scrittrici, artiste, giornaliste, scienziate, sportive. A cominciare dalla loro tutela attraverso la sigla di un patto per parità e contro la violenza di genere, condiviso dalle amministrazioni comunali, con Giuseppe Sala, Simona Lembi, Daria Colombo e Geppi Cucciari. Si affronteranno temi e argomenti che sono stati a lungo considerati tabù: dall’incontro con Élise Thiébaut, autrice di un libro in cui demolisce luoghi comuni, proibizioni e superstizioni attorno al ciclo mestruale, alla conversazione libera, scanzonata e sfrontata in cui Valeria Parrella e la giornalista Natalia Aspesi affronteranno il sesso dal punto di vista femminile. E se Nadia Fusini inviterà a scoprire la giovane Virginia Woolf, è un viaggio nella storia dell’arte – dalle pitture rupestri alle poetesse della Grecia antica fino ai fasti dell’epoca romana – quello che intraprenderanno Eva Cantarella e Simona Maggiorelli. Dal mondo della tv invece arriva la giornalista Tiziana Ferrario, per molti anni corrispondente Rai dagli Stati Uniti, che parla del risveglio delle donne ai tempi di Donald Trump, ma ci sarà anche modo di conoscere Antonia Klugmann, la nuova giudice – e prima donna – nel  programma di Sky MasterChef Italia. Inoltre, si passerà da un debutto letterario (Colette Shammah) alla metamorfosi di un bestseller in performance (il reading di Chiara Gamberale tratto da Qualcosa), dal tributo a un’ animatrice dell’editoria e della cultura italiana del Novecento (Fernanda Pivano, della quale è stato da poco celebrato il centesimo anniversario dalla nascita, al centro di un omaggio ispirato ai suoi diari di viaggio) all’approfondimento sul rapporto che intercorre tra le parole e la musica, fino alla riflessione sul cristianesimo (con Gabriella Caramore, Maurizio Ciampa, Enzo Bianchi e Massimo Cacciari), spaziando dal pop d’autore (anzi, d’autrice: Carla Vistarini, a cui si devono i testi di decine di memorabili canzoni, dialogherà con Ornella Vanoni) al rap (con Paola Zukar, giornalista, manager e memoria storica dell’hip hop in Italia).