di Maria Cava

«La gratitudine è una forza potente che è in grado di rivoluzionare la nostra esistenza. Scoprirla è stato il dono più grande che ho fatto a me stessa e alle persone che amo. Arriva un momento, nella vita di ognuno di noi, in cui ci si ferma e si osserva la propria realtà. Per me è stato a fine 2012. Fino ad allora avevo creduto di essere felice, ma improvvisamente non era più cosi. Mancava qualcosa», scrive sul suo blog Assunta Corbo, giornalista e autrice di “Dire, fare, ringraziare”, edito da Do it human, che ad un certo punto della sua vita ha deciso di seguire le sue ispirazioni.

«Credo fortemente che la mia professione sia un dono inestimabile e che debba infondere nelle persone speranza, fiducia, amore, positività. Il mio non è un giornalismo ottimista a tutti costi. E’ un giornalismo costruttivo. Non è immune dalle notizie negative ma ne cerca sempre e comunque il lato positivo, la lezione da imparare, l’esperienza utile».

Dopo anni di lavoro in giro per il mondo occupandosi di turismo, oggi Assunta Corbo scrive con l’intento di ispirare le persone alla felicità, partecipa a eventi in cui racconta la sua storia e quello che ha imparato, tiene workshop a privati e aziende sul tema della gratitudine nella quotidianità e sul lavoro.

«Oggi non lavoro. Vivo», spiega nel suo blog.

«La mia vita è cambiata quando ho cominciato a farmi delle domande. E le risposte non sono state piacevoli. Ho scoperto in quei giorni che non ero autentica e non stavo vivendo la vita che desideravo. Mi lamentavo in continuazione e il sorriso era solo superficiale. Nel profondo avevo tanti blocchi, paure e limiti. Che fare?

In questi momenti di riflessione abbiamo sempre una scelta: ascoltare e accettare le risposte oppure richiuderle in un cassetto e fare finta di niente. Ho scelto di ascoltarle. Mi hanno fatto male per un po’. Poi ho scoperto la gratitudine. E da li è cambiato tutto. Ho cominciato a osservare la mia vita con occhi diversi. Ho scritto tanto e ascoltato i miei pensieri.

Dopo tanta confusione, affanni e una quotidianità disordinata, ho scoperto che potevo essere me stessa e potevo vivere nella gioia. Semplicemente partendo da quello che avevo in quel momento. Giorno dopo giorno ho scoperto lo stato di gratitudine e la mia vita ha cominciato a brillare. Fino a che ho visto realizzarsi i miei sogni. La gratitudine è una forza potente che è in grado di rivoluzionare la nostra esistenza. Scoprirla è stato il dono più grande che ho fatto a me stessa e alle persone che amo».

Non si è grati perché si è felici ma si è felici perché si è grati. E’ il motto di Assunta Corbo che spiega: «La gratitudine è il modo più veloce per trovare la propria felicità. Ma perché è cosi? I motivi sono tanti e ricercatori e scienziati dimostrano il grande potere della gratitudine per il nostro benessere e per la nostra felicità. Quello che accade al nostro corpo è che vengono messe in circolo le endorfine e viene abbassato il livello del cortisolo, l’ormone dello stress. Questo accade semplicemente allenando uno stato di gratitudine costante. Da alcuni anni ormai ho l’abitudine felice di tenere un diario della gratitudine, strumento straordinario e potente che ha completamente rivoluzionato la visione della mia realtà».

Le persone che vivono nella gratitudine sono più ottimiste, hanno un sistema immunitario più forte, un livello di felicità più alto del 25% rispetto a chi non allena la propria gratitudine (R. Emmons).Insomma vivere nella gratitudine è il primo passo importante per coltivare un’attitudine positiva.

(pubblicazione su neifatti.it® 01.09.2017)