Si, lo ammetto, è vero. Quando si cambia look qualcosa di nuovo o di importante accade nella propria vita. Almeno così è stato per me. Quando ho dato un taglio ai miei lunghi capelli sapevo che nasceva un’altra me. In realtà era già cresciuta dentro ma bisognava farla venire fuori.
E con i capelli più corti mi sono anche sentita più forte.
A 40 anni avrò un terzo figlio e me lo godrò, mi ripetevo, pensando alle prime due gravidanze vissute con contratto di lavoro a progetto e poi con partita iva. Quei contratti che non lasciano molto spazio al godersi la maternità ma che ti inducono a rinunciare a una parte di te per non perdere spazi.
Immaginavo anche che a 40 anni avrei afferrato in pieno la mia carriera e avrei realizzato uno dei miei sogni: lavorare come giornalista televisiva per una rete nazionale. Ma neanche questo è accaduto.
Sempre a 40 anni, dopo circa 10 anni di attività professionale nel settore della comunicazione istituzionale come portavoce, “ho perso la voce”. I cambiamenti mi hanno sempre un po’ spaventata ma insieme alla paura ho sempre sentito anche il coraggio.
E in fondo tre anni dopo aver compiuto 40 anni, nonostante le previsioni non si siano compiute o realizzate, io sono qua, più forte di prima e con una immenso desiderio di continuare a tuffarmi con tutta me stessa in quello che mi appassiona o in cui confido. Ah, a 40 anni poi il metabolismo può cambiare. E’ successo anche questo. Non puoi più mangiare sconsideratamente tutto ciò che vuoi o puoi .
Ma questa è un’altra storia che poi racconterò.
Una storia che oggettivamente mi ha visto vincere.