Lavorare sodo, essere onesti e sapere che i sogni si possono realizzare“.

E’ il consiglio che viene dato ai giovani dall’’astrofisica Marica Branchesi, selezionata tra le 100 persone più influenti al mondo secondo la rivista Time, per la sua ricerca sulle onde gravitazionali.

Ricercatrice presso il GSSI – Gran Sasso Science Institute e membro della collaborazione internazionale LIGO-Virgo, Marica Branchesi e’ nata ad Urbino 41 anni fa. Da astronoma, lavora da anni all’interno della collaborazione internazionale di Ligo-Virgo per la rivelazione delle onde gravitazionali. Presidente della commissione di Astrofisica delle onde gravitazionali della International Astronomical Union e membro del Comitato internazionale per le onde gravitazionali, Marica è entrata a far parte della Collaborazione Virgo nel 2009 ed è ricercatrice al Gran Sasso Science Institute e associata presso l’Infn Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), dove fa parte del team Grawita. Il suo ruolo è stato quello di favorire l’unione tra l’astronomia osservativa e la fisica strumentale degli interferometri utilizzati per captare le onde gravitazionali, aprendo così la strada alla “multi-messenger astronomy”.

Io rappresento non solo me stessa, ma il lavoro che c’è dietro lo studio delle onde gravitazionali. E’ una grande comunità, che però nessuno vede“.

Lo dice alla Stampa, Maria Branchesi. “L’Italia deve sapere il valore dei suoi scienziati, non solo in astronomia e in fisica. Ma non sa riconoscerli. Vedo molta superficialità. A tanti la scienza fa paura e invece è piu’ vicina a ognuno di noi di quanto si pensi“.

Il 9 maggio Marica Branchesi sarà alla Sissa di Trieste, ospite di un incontro per discutetene del ruolo delle donne nella scienza. Professore associato del Gran Sasso Institute, membro della collaborazione Ligo-Virgo e del team dell’Inaf Grawita, già segnalata a dicembre tra le 10 personalità scientifiche più influenti, Branchesi prenderà parte all’incontro organizzato dalla Sissa con diverse scienziate a capo delle maggiori reti internazionali per redigere un manifesto per le donne nella scienza. Il documento finale recepirà le istanze per promuovere il loro ruolo che emergeranno nel corso del dibattito.