Tema dell’hackathon: scrivere un manifesto per lo storytelling dei corpi. Svolgimento: cinquanta professionisti della comunicazione, accademici e ricercatori ci hanno lavorato insieme.Conclusion: E’ nato un pentalogo di buone “regole” e di buon senso. È successo al Tempo delle Donne, in Triennale, a Milano, dal 13 al 15 settembre. Al corpo, e ai corpi è stata dedicata la sesta edizione dell’evento festival del Corriere della Sera, un laboratorio di idee che attraverso inchieste, incontri, momenti musicali, ospiti e performance si interroga su come stiamo cambiando.

Ecco il manifesto.

  1. La bellezza dell’imperfezione. Dobbiamo raccontare i corpi nella loro interezza. Oltre i luoghi comuni, oltre i pregiudizi, oltre gli schermi e i filtri, oltre la frammentarietà, oltre i like.
  2. Ascolto, cura, rispetto. Dobbiamo far emergere anche dai social le storie vere che possano fare la differenza.
  3. Quelle intimità personali da proteggere. Dobbiamo tutelare le fasce più esposte. Il rispetto passa anche per un uso consapevole dei social media.
  4. Non siamo robot, bensì persone. Dobbiamo mantenere un equilibrio tra dati ed emozioni. E riscoprire la bellezza della parola.
  5. ll silenzio come rispetto. Proteggerci dalla violenza fisica e verbale, da ogni genere di attacco alla persona. Redigere uno specifico codice di autoregolamentazione e assumerci tutta la responsabilità di ogni atto di narrazione.

Link all’articolo sul Corriere della Sera
https://27esimaora.corriere.it/…/cinque-regole-una-nuova-na…

#tempodelledonne